Sentir dire da un atleta di anni 25 le parole che sono state dette invita ad una riflessione ampia.
punto primo, un errore di goventù si fa quando non si è nessuno, si cerca la zampata e se va bene ci scappa un contrattino mica male
punto secondo, se sei già un corridore affermato e non ne hai, e soprattutto se hai dieci anni di carriera di fronte, tiri i remi in barca e sarà per la prossima volta
punto terzo, viene da chiedersi il ruolo della squadra, che subito ha preso le distanze ma che sicuramente avrà avuto un'influenza dal punto di vista della pressione e delle attese
Comunque sia andata, adesso due anni lontani dai pedali importanti, assenza di contratto e credibilità sotto i piedi, dopo un Giro niente male e un Tour da pedalare senza pretese che invece ti fa lo sgambetto
ci rivedremo nel 2009 - 2010, forse, con il rammarico e la paura che si sia buttato via del tempo e del talento