lunedì 29 settembre 2008

l'orgoglio, il fucile scarico, la fionda

1289112812.jpgè come una sorta di orgoglio personale fra primedonne, non vinco io, però non vinci neanche tu, e il resto non importa

ed è così che è andata, le primedonne sono rimaste a guardarsi allo specchio e a guardare soprattutto le altre, l'invidia femminile è cosa nota, gli altri hanno fatto corsa a parte, o almeno così hanno fatto i nostri

 

la Spagna era troppo occupata a controllare la nostra primadonna, come se una sua vittoria rappresentasse il massimo del disonore, il Belgio aveva una sola cartuccia, pericolosissima, ma sola, e dopo 260 km era anche difficile da mettere in canna

 

fatto sta che i nostri sono riusciti ad andarsene in superiorità numerica, hanno cercato e sono riusciti a sfilare il fucile di mano ai belgi, hanno sparato a loro volta due, tre, quattro volte, poi a meno di tre km all'arrivo il colpo vincente, una fionda, Ballan è scattato così forte che gli altri prima ancora di accorgersene già lo vedevano sparire dietro alla curva, per poi rivederlo, di spalle, a braccia alzate sul traguardo di Varese

 

 

 

le primedonne da par loro hanno sfilato, chi esultava, chi applaudiva, chi si complimentava, l'unica cosa certa è che vedere l'ultima apparizione di sempre di due di queste ha fatto uno strano effetto, magari è stato giusto così, nessuno di loro si poteva permettere di rubare la scena all' altra, sarebbe stato troppo, proprio perchè era un'ultima..

Questioni di famiglia

1930222765.jpgil fattaccio che ha salvato l'idea di zio E e mandato al macero tutte le minime speranze di gran parte del resto del mondo è avvenuto al 13° giro di una notte asiatica in una curva da incrocio col semaforo, perchè è di questo che si trattava

se poi succede che il pilota migliore vince e a capo del suo team c'è colui che ha sempre sostenuto zio E in queste idee, la cosa è grave da far spavento, soprattutto se questo è indicato come il futuro

 

senza l'errore del nipotino Nelsinho, si sarebbe assistito ad una fotocopia di Valencia, con le luci artificiali come unica differenza, e su questo non alzo neanche la polemica perchè ci sarebbe troppo da dire sull'utilità, sull'intelligenza, sell'etica della pensata di zio E 

 

fatto sta che il GP di Singapore si è rivelato uno spettacolo come si attendeva zio E solo grazie ad episodi, neanche lontanamente paragonabili allo spettacolo di Spa, che poi il cielo sopra sia nero o azzurro (o come in belgio grigiastro) non rappresenta di per sè spettacolo, questo è solo contorno, inutile, necessario, sempre più protagonista 

 

 

 

 

lunedì 8 settembre 2008

il tetto e il giardino col vialetto

1816849612.jpg il periodo degli uragani nel centro america, sta facendo vittime illustri, prima fra tutte gli US Open

 

erano infatti piu di venti anni che non si era reso necessario spostare la finale di lunedì e spezzare la semifinale in due giorni, causa maltempo

fatto inaccettabile, ed è per questo che molto probabilmente per il prossimo anno sarà pronto un megatetto per evitare  che l'imperdonabile possa accadere, sarebbe come se non ci fosse l'uragano..

ora, io non credo che si debba andare a giocare ad Haiti in mezzo ai morti, al fango, alle case distrutte, alla disperazione, ma credo che almeno un po di empatia verso quello che succede oltre il cancello di casa, subito dopo il vialetto di pietra nel giardino, si debba avere, quindi evitare di gridare alla tragedia per una cosa del genere, futile a dir poco

 

viene anche da chiedersi cosa sarebbe successo se qualche anno fa, all'arrivo di Cathrina (l'uragano) fosse già partito il campionato di football, sicuramente non si sarebbe potuta annullare una partita, gli sponsor, la tv, gli altri milioni di americani inchiodati via cavo non l'avrebbero permesso ma forse, vedendo come sono andate le cose, non sarebbe stato molto peggio di così 

domenica 7 settembre 2008

oltre il limite

1143044056.jpg la necessità di protagonismo e decisioni post bandiera a scacchi sembrano essere quanto mai di moda negli ultimi tempi..

perchè quando un tempo c'erano sfide e duelli e ogni tanto si interveniva, va bene, ma ora la cosa ha raggiunto dimensioni preoccupanti

la sensazione è che si faccia di tutto per arrivare alla fine, all'ultima curva di un mondiale con più piloti possibile che se la possono vedere per il titolo, non bastasse l'assurdo regolamento dei punti che permette di diventare campioni del mondo senza vincere mai e soprattutto non ti spinge mai a farlo per non rischiare

a valencia si parlava di gran premio che rappresentava quello che sarà il futuro di questo sport, ma si sono visti tanti yacht, tanti vip, zero sorpassi e zero sicurezza, perchè si elimina dai calendari Imola e poi si accettano montreal, valencia, montecarlo, singapore (al buio, proporrei senza luci artificiali)..

 

allora, nei circuiti quelli veri, si cerca di migliorare la sicurezza, mettendo asfalto ovunque e disegnarci con la vernice un circuito nel mezzo, così si evita il problema del fuori pista

il problema vien fuori quando si sfrutta il contorno di asfalto in maniera impropria, con assurde regole sulla restituzione di posizione e cose varie, con la sola differenza fra i protagonisti meravigliosi di questa gara che uno è uscito nell'erba, l'altro nell'asfalto e poi è andato a muro..

viene da chiedersi perchè non si torni a mettere un camion di ghiaia nelle chicane, se uno sbaglia si arena e festa finita, ma l'idea è che questo faccia comodo a chi comanda per tenere in equilibrio il risultato finale con decisioni opinabili e ad hoc di volta in volta, senza razionalità, senza coerenza, ma tanto a loro va bene così

 

tanto vale tenerci stretti i video dei tempi delle lotte in pista, fuori dai tribunali, fuori dalle cabine dei direttori di corsa 

 

 

 

 

 

http://it.youtube.com/watch?v=is0zlbeocWg 

 

 

 

dalle scarpe di una persona si capiscono tante cose, dove va, dove è stata.

832283595.jpeg la storia non vista intorno ai suoi occhi, con leggerezza, in tutte le situazioni e con l'atteggiamento che si compete..

per arrivare ad essere eroe, campione, ispiratore, manager, padre e marito, un amore eterno e da sempre per la sua lei eterna fidanzata ignara, gli insegnamenti, le promesse, la spontaneità dietro gesti considerati di ribellione ma fatti per semplicità o perchè se ne aveva voglia..

 

credo uno dei piu bei film di tutti i tempi, colonna sonora, effetti grafici e interpretazioni varie a parte, la bellezza sta  nel darti un senso di semplicità e di ottimismo, ti invia una cartolina di posti meravigliosi e ti soffia via un po di polvere da quei pensieri da bambini che ognuno di noi aveva, la mamma, le promesse, il primo amore che diventa necessariamente la tua donna per sempre

 

in un mondo opposto fa bene ogni tanto tornare a guardare le cose in un'altra ottica, senza dare giudizi ipocriti sul film, che non perchè è incredibile deve essere per forza sbagliato 

 

 

 

 

 Dialoghi

 

 

 

Forrest Gump

VOto: 10