sabato 25 ottobre 2008

Il vuoto della bellezza

1669771800.jpg tutti si aspettavano un'opera baricchiana, un disegno e uno schizzo del suo pensiero, una forma e un volto a quelli che sono personaggi fantastici che tutti abbiamo immaginato, in maniera diversa, nei suoi romanzi

 e sarebbe stato solo per vedere quei volti che il film avrebbe avuto un senso, un grado di romanticismo, una curiosità suscitata

 

per quanto poi riguarda la regia, non c'è che dire, niente di che, ma è la storia che fa la differenza,

 

una storia di una ragazza che racconta la lezione di un professore che racconta un evento di un secolo prima dove si parla di un'opera e di un compositore di due secoli prima, roba da perderci la testa, o da lasciarsi trasportare

 

sono i personaggi a fare la differenza, come al solito, mai banali, strani, commoventi e che sembrano saperne sempre una più di te, ma per questo basta leggere uno dei libri, non c'era bisogno del cinema

si ha un attimo una sensazione di dispersione, di idea che forse era meglio tralasciare questo fatto per  approfondire quest'altro, ma se così fosse stato non sararbbe stato un suo film, un viaggio andata e ritorno in una lezione, in un mondo immaginato con volti di amici

 

 

 

Lezione ventuno

Voto: 7,5 

lunedì 20 ottobre 2008

avviso di chiamata

13516422.jpg solitamente non parlo di questo tipo di notizie, queste pagine non vogliono parlare di politica non per paura di schierarmi ma per scelta, si parla d'altro punto e basta

la notizia che ha riportato il guardian questa mattina però va al di là della politica, delle opinioni e del credo elettorale, è qualcosa che solo noi in italia avevamo forse abbozzato, con letterine tipo risposta di babbo natale ai nostri sogni infantili che arrivavano in campagna elettorale

 

in america si sa però che sono all'avanguardia, quindi si è ricorsi alle chiamate, un robot ha telefonato a milioni di persone con appelli propagandistici, in molti stati diversi

 

l'unica certezza e buona notizia è che, almeno in missouri, tante persone non erano in casa per alzare la cornetta... 

 

 

 

http://www.guardian.co.uk/world/2008/oct/20/obama-mccain-election-ohio-carolina 

 

 

 

 

 

domenica 19 ottobre 2008

il disamico

218469912.jpg l'immagine nel riquadrino deve assomogliare un pò a ciò che ha visto massa questo pomeriggio cinese, una freccia d'argento con casco giallo che era qualcosa come un miraggio, sfumata, un pò come quello che doveva essere un sogno

 

certo, la storia recentissima dimostra l'esatto contrario, ma quello che è sembrato è che stavolta non ce ne sarà per nessuno, gino potrebbe davvero mettere le mani sul titolo che l'anno scorso ha gettato alle ortiche

 

e la sensazione è che mentre la mclaren manda a spasso kovalainen a fare una gara più che anomala senza senso, la ferrari cerca di battere gino con le sue stesse armi, ma è risultato abbastanza evidente che è stato un invito a nozze più per l'inglese che per i due in rosso

 

certo, col senno di poi è facilino dare giudizi e opinioni, c'è comunque da dire che se massa era costretto a fare la strategia di gino per non esporsi a troppi rischi, almeno a kimi avrebbero potuto fare il pieno (cosa per altro che sembra metterlo particolarmente a proprio agio)  e mandarlo in giro a stampare giri veloci, con poca differenza di prestazioni fra gomme dure e morbide, soprattutto con una ferrari che impiegava dieci giri (ripeto dieci giri) per mandare in temperatura il pacchetto

 

col senno di poi si vincono sempre mondiali di formula uno, calcio, briacola tressette e scopone scientifico, quel senno che sembra essere venuto più a gino che ad altri 

sabato 18 ottobre 2008

la guerra è una droga

1323868146.jpg la cosa che più colpisce sono i primi trenta minuti, adrenalina pura, di qualità, non banale che tengono incollati alle poltroncine..

per il resto un buon film, una specie di super filmone di azione con un ragionamento alla base, che trova i vertici nell'inizio e nella fine del film, creando una sorta di cerchio perfetto

 

all'interno del cerchio una storia vecchio stile, niente di che sotto questo punto di vista, anzi, l'idea un pò soffocata ma in parte vera che arriva è che ci sono buoni e cattivi, per natura e modi di pensare, i buoni troppo buoni, i cattivi troppo cattivi

 

comunque un buon lavoro soprattutto  per la prima e l'ultima parte, senza un cerchio perfetto che racchiudeva il tutto avremo assistito ad un film banalino con una ottima regia e sceneggiatura però, che di questi tempi pensandoci bene poteva essere abbastanza per un voto sufficiente in pagella

 

 

 

The hurt locker

Voto:6,5 

giovedì 16 ottobre 2008

il terzo gode ma anche il quarto

1246823526.jpg l'idea che ci si può fare è che anche quest'anno il buon vecchio fernandino possa aiutare gli uomini in rosso, forse nella speranza di una qualche telefonata dalla provincia di modena tanto per intenderci, andando a togliere punti e ostacolare l'avversario per eccellenza

 

per sua stessa ammissione non vede di buon occhio la possibilità che gino possa diventare campione del mondo, anzi, dice che se proprio deve tifare tiferebbe l'amico di tavolo verde, il buon vecchio bob di cui nessuno parla e che farebbe il colpaccio della vita, per entrare dritto dritto nella storia

 

perchè mentre tutti parlano di quanto la cina e il brasile siano favorevoli a ferrari e mclaren, gino sembra soffrire la sindrome da ultima gara, la ferrari fa di tutto per non salire sul gradino piu alto del podio, il buon vecchio bob zitto zitto recupera e si mette in scia, si sa mai che gli altri a forza di controllarsi regalino altri punti, altre occasioni, altra gloria 

 

e se nel frattempo ci si accorge di una renault rinvigorita dalla cura fernando, ci si puo render conto di come il puzzle sia molto più complesso di come ci si potrebbe immaginare, con molte più variabili, diverse per colori, aspettative, speranze

venerdì 10 ottobre 2008

il fauno e il generale franchista

1257394617.jpg c'era una volta una bambina nella spagna franchista, nel 1944..

è forse proprio questa la maggiore qualità di questa pellicola, dove il regno fantastico è sostituito dalla spagna, il tempo indefinito è ben preciso, i cattivi non sono draghi ma soldati di franco

 

 si crea perciò un bel mix fantasy - drammatico, con ottime immagini e una bella regia, con soprattutto due storie (la storia della bambiba e la Storia) che si intrecciano alla perfezione

 

ci sono anche buoni momenti di suspence e di riflessione, per un film consigliato e da vedere, senza urlare al capolavoro

 

 

 

Il labirinto del fauno - (Pan's Labyrinth)

Voto: 7 

martedì 7 ottobre 2008

voglio il mondo e tutto quello che c'è dentro

609076236.jpg è la storia di un cubano arrivato nella florida anni 70 con alcuni precedenti penali, tanta voglia di fare soldi e nessun dilemma morale da affrontare pur di raggiungere i suoi obiettivi (tranne quello della famiglia, sua e non)

qualche omicidio, controllo della droga dalla colombia, amici sempre più importanti, che lo adottano facilmente ma che se lo vedranno contro,  perchè lui non è certo tipo che si accontenta, lui vuole tutto, donne, lusso, potere, perchè è grazie al potere che si ha tutto

 si crea così il personaggio di Tony Montana, uno che è partito da zero per arrivare molto velocemente alla vetta ma, come si sa, il vetta tira un vento più forte e il rischio di cadere e scivolare giu è alto

 

 

un grande Al Pacino, per una grande regia e una grande scenografia, un remake del film anni 30 che ha fatto dimenticare il predecessore, ma con un cast così era difficile non farlo 

 

 

 

 

Scarface

Voto:7,5 

un valzer franco - australiano

226990289.jpgil legame creatosi domenica è qualcosa di particolare, che va ad unire due personaggi  diversi per storia, ambizione, personalità

così mentre in australia il francesino si laureava campione del mondo, dall'altra parte del globo l'australiano faceva la stessa cosa, in Francia, come se ci fosse stato un accordo preciso per questa strana coincidenza

 

ma ovviamente la cosa non può essere così semplice, i due in questione probabilmente non si sono mai incontrati, il caso li ha uniti in uno strano valzer di felicità in una domenica di ottobre, con il francesino che si è andato a prendere il primo iride in carriera, con il sogno di continuare per quella strada che porta alla motogp

l'australiano al contrario si è preso il terzo alloro, e la certezza che abbiamo è che sarà l'ultimo visto che questa è stata la sua ultima stagione

 

ed è proprio questa differenza di età la cosa che stona maggiormente nel legame fra i due, perche se il francesino con i suoi 20 anni ha una carriera da costruire, l'altro a quell'età quasi non sapeva cosa fossero le moto

e come per tutti gli eroi c'è la leggenda, molto seria comunque, che per l'australiano le moto fino all'età di 28 anni non fossero niente di più di uno svago, visto che passava la settimana a verniciare auto in una carrozzeria, limitandosi al campionato nazionale

con questa vittoria saluta nel migliore dei modi uno dei personaggi più amati a livello mondiale del motociclismo, nonostante si sia portato sotto i riflettori solo a tarda età,  mostrando un coraggio e una voglia degne di un ragazzino, con decisioni folli, sfide epiche, errori madornali, vittorie da incorniciare, con la consapevolezza sua e nostra che quando guarderà il suo regno orfano, lontano e meraviglioso, il nodo alla gola stringerà sempre un pò troppo

 

 

 

 

http://it.youtube.com/watch?v=Wm_M5Qj6nfI 

 

http://it.youtube.com/watch?v=lduI72HhxMI 

 

domenica 5 ottobre 2008

La maggior parte della gente rispetta il distintivo. Tutti rispettano la pistola.

774578923.jpg il fascino di due grandi del cinema mondiale è cosa risaputa, anche in un film mediocre il richiamo di sedersi al cinema è forte, ed è quello che è avvenuto

il film in questione si presenta come la classica situazione di due grandi delle polizia (interpretati ovviamente dai due grandi del cinema) che si trovano davanti ad una serie di  omicidi di persone sbagliate, nel senso di persone che hanno commesso gravi crimini e per un motivo o per un altro sono libere

il giustiziere si accanisce contro di loro, e all'interno della polizia si consumano vicende di investigazione, sospetti, sesso, lati oscuri dei personaggi, con un video a far da filo comune fin dall'inizio e che per questo qualche dubbio lo lascia

un film che comunque accellera poco, non sfrutta il talento dei due, trova un finale carino ma con dialoghi da fiction..

 

 

 

 

 

 

Sfida senza regole

(Righteous Kill)

Voto: 6