giovedì 6 novembre 2008

il quinto elemento

loeb1.jpg è certamente sempre e più che mai aperta la discussione su chi sia il miglior pilota di quattro ruote, se un rallista o uno che corre in formula uno

questo dilemma amletico è senz'altro affascinante, certo sappiamo alcune cose ben precise

 

in particolare sappiamo che il miglior pilota di rally è ufficialmente Sébastien Loeb, che "controllando" (le virgolette servono a far capire e ragionare sul come si possa controllare in un rally) lo scorso week end si è laureato campione del mondo

e fin qui sarebbe una notizia qualsiasi, non considerassimo lo strapotere mostrato dal francesino e soprattutto per la quantità di record prodotta in carriera

si tratta infatti del quinto mondiale, ma la cosa sconvolgente è che è consecutivo: non so se mi sono spiegato, è dal 2002 compreso che l'albo d'oro scrive il suo nome alla casella campione del mondo

e qui potrebbero scattare paragoni illustri con campioni vari, ma la cosa mostruosa è che il nostro non ha sempre avuto la macchina migliore (anzi, a dire il vero non saprei dire quando l'ha avuta), ha avuto infortuni extrarally che potevano mettere in gioco il titolo, non ha avuto sempre l'appoggio ufficiale della casa per la quale correva...e allora?

allora possiamo dire abbastanza con certezza che ci troviamo davanti al migliore di tutti (sono i numeri, niente opinioni personali), se poi questo sia generalizzabile alla categoria "quattro ruote" lascio a voi la scelta 

 

2 commenti:

  1. secondo me la categoria quattro ruote non è un aera categoria...trattasi di sue sport diversi, ma molto diversi.
    Poi è vero ce Loeb va forte anche in pista, la 24 ore di Le Mans lo conferma...ma sono sport diversi, con una cultura di fondo totalmente diversa e anche una scuola di pensiero e di vita differente. E poi a volte i numeri ingannano (anche se il suo non è il caso), siamo sicuri, ad esempio, che nelle moto sia Agostini il più grande?

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  2. secondo me si, ago è stato il più grande, perchè al tempo si moriva in moto e si correva all'isola di man, e sulle quattro ruote il piu grande è stato fangio, ma non perchè ha visnto, perchè è sopravvissuto, quando si corrreva la mille miglia ai 200 di media, e sottolineo di media

    forse per questo elemento rischio credo loeb possa essere considerato il migliore dell'era contemporanea, anche se il calcolo diventa diffeicile sul come racchiudere la suddetta area, quando la f1 è diventata moderana e soprattutto quandoi (e se mai) lo sono divenetati i rally)
    le opinioni di ognuno sono giuste, perchè il raffronto non è possibile, con nessuna categoria, basti pensare a dindo capello che ha dominato a le mans, basti pensare a villeneuve figlio che per poco non era nell'elite di quelli che possono vantare mondiale f1, 24 ore di le mans, campionato indy...

    e solitamente i numeri non sono dalla parte del sentimento e delle opinioni, quindi questa discussione sarebbe ancora più ridondante

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