domenica 20 dicembre 2009

island on the moon

moon-2.jpgho finalmente visto moon, dopo tanta attesa

moon è un film che ripropone personaggi cari alla fantascienza, uomo e intelligenza artificiale, soli sulla luna, con il primo aiutato dal secondo

il pregiudizio iniziale considerati i temi in questione porta a farsi un'idea, un'illusione che si avvicina ad un'allucinazione visti i precedenti, tematiche anche accennate che già sono indizi, logiche, evidenze

moon non nasconde niente, le ipotesi si svelano con il tempo e tutte le congetture si perdono nel lato oscuro della luna, a deludere forse un pò chi si aspettava luci accecanti e immagini visionarie, reggendo comunque il peso delle aspettative di un gran bel film fantascientifico


non è facile parlarne, almeno per me, che avevo altro in testa dopo il trailer, cattiva abitudine, perchè si rischia con paragoni e frasi di far capire troppo, che non è tanto, meno del previsto, ma comunque è la base di tutto, roba certo da non buttare, anzi, ai pochi, pochissimi che forse lo vedranno

per gli altri, quelli come me, un pensiero alla luna come ad un'isola, da usare all'occorrenza, da considerare come tale, non importa se nello spazio lontano o nelle profondità di un deserto qualsiasi

 

 

 



Moon (Moon)

Voto: 7,5

 

 

 

 

 

 

sabato 19 dicembre 2009

propprio non me l'aspettavo

1397.jpgLouise e michel è uno di quei film che se vedi il trailer ti aspetti risate non banali, fra l'assurdo e il grottesco

louise e michel invece è solo grottesco, fin troppo, triste, drammatico e con un senso di pochezza che fa star male, disagio a fiumi e personaggi inadeguati, per modo di essere e passato, personaggi da periferia, senza saper leggere, costrire qualcosa, avere idee migliori

si fa male a giudicare un film nel quale ti aspettavi di ridere e ti trovi in situazioni drammatiche, il tragicomico è un'altra cosa e si allontana parecchio dal soggetto in questione

louise e michel è dedicato a louise michel, personaggio coraggioso e forte in francia, di quelli che han colpito le coscienze e aperto un sacco di occhi, ma questo non ha un granchè a che fare con il film



 

 



Louise & Michel (Louise & Michel)

Voto: 6,5




 

 

venerdì 18 dicembre 2009

per ora, finisce condor

gipi_condor.jpgfinisce condor, le voci sul web si rincorrono, io che ultimamente ascoltavo solo i podcast ero rimasto indietro, non so se i due ne hanno parlato ufficialmente, non so se tutto quello che viene detto sulle motivazioni è vero, non so cosa faranno i due, appunto, non so chi arriverà, come arriverà, perchè arriverà, non so con chi prendermela e allora lo scrivo qui, come altri sfoghi, pochi rispetto alla realtà, con un dispiacere grande davvero, come l'ultima puntata di un cartone animato quando sei bambino o l'ultima pagina di un libro che vivevi anche lontano dalle pagine stampate

fa strano parlarne, ma per me finisce un'era, così come era iniziata, iniziare ad ascoltare il vecchio condor di mezz'ora tornando a casa in macchina il primo anno di università, la laurea a febbraio come termine di un percorso di cinque anni accompagnata da molti chilometri e molte parole, e la fine quasi contemporanea di condor, quello nuovo, bello come il vecchio

non so, magari questa è una paranoia collettiva, magari ci han preso per il culo, magari finiscono a sky o sul digitale terrestre, magari tornano fra due settimane come niente fosse, magari, magari


adesso si puo dire che finisce condor, poi si vedrà, per ora finisce condor




 

 

domenica 13 dicembre 2009

giusto un po piu in là

City_of_God-2.jpgla città di dio è una città che con un dio qualsiasi non ha niente a che fare

un dio qualsiasi non puo entrare nella città di dio, perchè nella città di dio si spara, si uccide, come se si fosse dio, quindi non c'è bisogno di un dio nella città di dio

la città di dio è un posto dal quale non riesci ad andartene, o almeno quasi nessuni riesce ad andarsene, perchè se nasci nella città di dio sei della città di dio e il resto del mondo è un quartiere più in la

la città di dio non la vede nessuno ma tutti sanno che c'è, perchè serve a tutti la città di dio

la città di dio è un film fatto a storielle, fatto molto bene, con colori accecanti o sbiaditi, la città di dio è uno di quei film dove capisci che dio di quella città non sa niente, perchè abita anche lui un quartiere più in la



 

 

 

City of God (Cidade de Deus)

Voto: 8

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


lunedì 7 dicembre 2009

luna nuova o luna e basta?

moon-promotion.jpgmi ero gasato all'idea di questo film, sono da poco reduce da 2001 odissea nello spazio e ne sono rimasto folgorato, con la sensazione che sia una grossa citazione al capolavoro di kubrick, ma l'idea che si sia fatto un lavoro interessante era grande, o almeno questa è stata l'impressione vedendo il trailer, che temo resterà l'unico contatto con questa pellicola, vista la distribuzione ridicola (8 sale in italia, 2 a roma e 2 a milano, niente a firenze, roma, torino, perugia), con la curiosità di sapere quali siano le altre sale per così dire virtuose a presentarlo, così, giusto per sapere e ridere di questo

farei un appello, che non credo andra a buon fine visto che questo blog è seguito da non troppi e molti li conosco, per sapere dove lo fanno, e non provate a cercare su google, la parola moon vi proietterebbe in una miriade di siti dedicati a new moon, e direi che non è proprio la stessa cosa


 

 

 


 

lunedì 30 novembre 2009

finalmente giorno

l4154343.jpg
spunta un nuovo giorno in casa azzurra, e non certo per il gioco espresso o le notizie dall'infermeria

quast'alba va a svelarci un'italia brutta, la peggiore del periodo novembrino, un'italia disorganizzata e imprecisa, decine di calci sbagliati e un'insicurezza nel gioco, anche dopo la generosa espulsione di un samoano, che fa fare un passo indietro, sotto questo aspetto

la nota positiva è il punteggio, una volta tanto, punteggio che dice +18 e samoa superata nel ranking mondiale, non che importi nulla, ma tanto meglio

l'italia ha sprecato, tanto, tantissimo, ha lasciato speranza e vigore ad una squadra, quella del pacifico, che era impressionatamente disordinata, fallosa, disorganizzata

ecco, credo che gli azzurri facciano un po da specchio, si riflettano negli avversari e ne prendano i pregi, nuova zelanda e sud africa, e i difetti, samoa, e giochino di conseguenza, perchè avessimo fatto il 50% di quanto visto qualche settimana fa la partita avrebbe avuto un esito ancor piu favorevole, nonostante l'illusione iniziale di mclean

si guarda avanti ora, verso febbraio, a quel championship prova del nove, senza capitan parisse, a bordo campo tutta la partita, con una mediana a sprazzi, e la consapevolezza però che si puo vincere, e godere del sole in faccia ogni tanto




 

 

 

sabato 28 novembre 2009

Lonely is the room, the bed is made, the open window lets the rain in

JeffBuckley006.jpgil tributo a jeff buckley a 12 anni ormai dalla morte è un evento che non potevo perdere

cinque band a cantare il repertorio, a cantare ciò cha aveva cantato, in maniera diversa, per carità, con lui nei maxischermi che osserva con quella sua faccia sempre un pò così, foto su foto, scritte e immagini in rigoroso bianco e nero, come a nascondere un vezzo e un lusso che non ci possiamo permettere, quasi a aumentare la malinconia che quell'assenza di colori per forza produce

un paio di cose da ricordare, la versione di corpus christi carol riproposta nel mormorio fastidioso in maniera identica, roba da brividi, ma forse non tutti erano li per ricordare, chi si trovava per caso, chi sapeva a malapena chi fosse, anche fra gli addetti, scimmiottando protagonismi e facili gestualità, che l'urlo "jeff era rock" spazza via con una pennata di plettro e la giusta dose di sudore



 

 

 

oh capitano mio capitano

RBS+6+Nations+Launch+1Le69Y2jIIhl.jpgquesta proprio non ci voleva, parisse infortunato, quattro sei mesi di stop, lascia la squadra e la lascerà anche per il sei nazioni, oggi sarà dura, squadra ostica, mai battuta, anche se non mostri sacri come qualche settimana fa
lascia forse il miglior numero 8 al mondo, lascia soprattutto il capitano, che non è come in altri sport, che la differenza la fa una una fascettina al braccio, nel rugby è il tramite fra allenatore e giocatori, colui che gestisce la squadra in campo, che se ne prende le responsabilità, fin dal giorno prima
lascia il campo ma non lascerà la squadra, questo è sicuro, come non si abbandona la nave che affonda

auguri

 

 

 

 


mercoledì 25 novembre 2009

specchi e luci

Tetro-Vincent-Gallo-Maribel-Verdu-Alden-Ehrenreich-45_mid.jpgil nuovo film di coppola padre è al rovescio, nel senso che i flashback sono a colori e il passato in bianco e nero

è la storia di una famiglia, ma non indemoniata come dal trailer, non ci sono vampiri e neanche tizi con motoseghe o cadaveri in giardino, per il dipiacere del pubblico italiano, che magari si era fatto convincere da quella voce tetra che diceva cose orribili

è la storia di un fratello che va a trovare un altro fratello, che non vede da sempre, con l'idea di scoprire qualcosa in più sulla famiglia, che non conosce da sempre

il film è un capolavoro di immagini ombre e specchi, mai casuali e bellissimi, camere fisse in stanze strette, in strade spaziose, in auto in corsa.

la storia non è quel capolavoro incredibile, anzi, forse il fatto di capire alla fine è di troppo, un velo di mistero e di cose dette - non dette sarebbe stato forse, secondo me, a mio avviso, un po meglio, per non alzarsi dalla poltroncina con la risposta e non aver troppo altro a cui pensare





Segreti di Famiglia - (Tetro)

Voto:6,5



 

 

 

martedì 17 novembre 2009

luci a san siro

allbla.jpgatmosfera d'altri tempi si direbbe, in questo caso è atmosfera d'altri paesi o altri sport viste le abitudini nostrane

sarà stato per gli ottantamila, sarà stato per aver violato la scala del calcio, qualunque cosa sia stata l'atmosfera milanese e grigia di sabato pomeriggio era da brividi, pelle d'oca alla tv, immaginarsi sugli spalti

grande rispetto per gli all blacks da parte di un pubblico sicuramente non troppo addetto ai lavori, c'era chi temeva fischi durante l'haka, ma il silenzio è stato religioso, gli azzurri hanno affrontato la danza nera, hanno accettato la sfida, e la partita è iniziata

primi minuti fondamentali per l'andare del match, i ricordi delle molte mete in pochi minuti nelle apparizioni precedenti, a parte l'ultima, erano un monito fin troppo importante e un ricordo troppo brutto, che ottantamila persone non meritavano

in due parole la partita è stata equilibrata, certo i neri non erano al top, ma sono comunque la nazionale piu forte del mondo, e quella dove la palla ovale si avvicina di piu ad una religione

subita una meta, una sola, e quasi fatta na, negli ultimi minuti, non ci fosse stato l'uomo con il fischietto, che evidentemente avvertiva come oltraggioso assegnare una meta tecnica contro i neri, che oltraggiosamente pero si stavano comportando, non affrontando la nostra mischia, oramai di livello assoluto, e dando la consapevolezza ai nostri di esser stati superiori

nel complesso si è evitato un altro timore, quello di cedere nel secondo tempo, con errori e distrazioni, invece non è successo, gli azzurri hanno continuato per tutta la partita a far salire la difesa, costringendo i neri a giocare con meno tranquillità e soprattutto evitando di farli accellerare, arma letale della nazionale della felce



non c'è che dire, grande prova degli azzurri, grande prova soprattutto del solito pacchetto di mischia e del solito parisse, oramai una spanna sopra a tutti e non solo fra quelli con la sua stessa maglia, una mediana nuova ma che mallett ha detto di aver scelto, decisione giusta per creare il feeling necessario in prospettiva six nations e mondiali 2011, per vedere oltre e iniziare a cercare altri, per il dopo, anche se guardare troppo lontano in faccende di palla ovale in italia assomiglia a guardare sotto il letto

 

 

 

 

 


lunedì 16 novembre 2009

abitudini drammatiche

leftfoot.jpgi primi due minuti di immagini sono strazianti, è li che pensi, ok, adesso mi prendo queste due ore scarse di agonia angoscia e dramma, spesso fin troppo, nonostante le apparenti difficoltà

quello che si presenta è invece un film pieno di speranza, una storia piena di speranza, l'infanzia di christy, che immagini drammatica, perchè in un sottoscala, perchè la madre cade dalle scale, l'abitudine ti fa pensare a drammi famigliari e sensi di colpa, esclusione e isolamento

invece christy gioca con i fratelli, riesce ad un certo punto a comunicare, si innamora, inizia a disegnare e a pensare, scrivere, esprimersi, con gioia da parte di chi è intorno, sforzi enormi da parte sua

il mio piede sinistro è la storia vera di christy, da lui stesso scritta, da lui stesso raccontata, interpretata da uno straordinario daniel day lewis dopo e un quasi migliore hugh o'connor prima



 

 

 

 

 

Il Mio Piede Sinistro (My Left Foot: The Story of Christy Brown)

Voto: 7

 

 

 

 

 

 

 

 

mercoledì 11 novembre 2009

dall'altra parte del filo

livesothersex.jpgascoltare, vedere, intuire, da parole, suoni e pensieri in una casa
questa è la vita di wiesler, ottimo agente della stasi, dalla parte a destra del muro, quella rossa, a caccia di nemici, veri o presunti, a caccia di fantasmi
wiesler è il migliore perchè crede in quello che fa, lo fa con passione, con tutta la sua vita, crede nel lavoro e nel partito
wiesler non sa degli interessi dei grandi, di quelli con il potere e la poltrona calda e comoda, weisler se ne accorge e si pente, si mette in pericolo per chi non lo sa, per la giustizia, perchè in quella lui credeva, e credeva facesse parte del suo mondo

quando ti sbattono la porta in faccia è lì che ti accorgi da che parte stai, da che parte stanno gli altri, e ti accorgi che le scelte portano a conseguenze grandi, per tutta la vita, con un attimo di gloria, con macchie rosse e storie da copertina

 

 





Le Vite degli altri (Das Leben der Anderen)

Voto: 7,5



 

 

sabato 7 novembre 2009

silenzi e ombre

il-nastro-bianco.jpgil bianco e nero di haneke è accecante, accecante nei panorami e nelle nevi all'aperto e fuori dal villaggio, accecante durante le feste e nei campi, sui prati

diventa nero, cupo, buio e cigolante negli spazi chiusi, quando si chiudono le porte, le finestre, quando ognuno è da solo con sè, la famiglia, altro

è violento il bianco e nero di haneke, senza sangue, senza urla, senza la violenza assassina e perfida che si è abituati a vedere, senza colpevoli, solo vittime


è una metafora il bianco e nero di haneke, non rivolta a ideali o pensieri aulici, ma metafora di sè stessa, chi colpisce viene colpito, chi sbaglia viene colpito, la vergogna e la gogna pubblica sono le mura della chiesina, con il padre che non si sottrae al pensiero e alle usanze del villaggio


il colpevole non c'è, non importa ad haneke trovarlo, si immagina, altri ci hanno visto cose grandi, ci hanno visto quel buio sufficiente ad estrapolare dall'essere umano la violenza necessaria negli occhi di quei bambini diventati adulti venti anni dopo, ci hanno visto analogie fra simboli, fra nastri e stelle

io non so se haneke volesse farci vedere questo, con le sue immagini lente, le sue inquadrature fisse e le sue ombre dentro a stanze buie, haneke sicuramente ci fa vedere dei meccanismi, di chi distrugge per vendetta, chi si impicca per vergogna, chi umilia per invidia, chi picchia per gioco, chi incendia per vedere, chi frusta per punizione, chi abusa per noia, chi piange da solo e chi disprezza e odia, uomini che hanno il potere su donne e bambini, che tacciono e acconsentono, nascondono e fan finta di niente, che si vendicano e forse cambiano la Storia





Il Nastro Bianco (Das Weiße Band)

Voto: 7,5


 

 

 

giovedì 5 novembre 2009

finalmente notte

l4106776.jpgè finito quello che potrebbe esser definito il campionato del mondo piu anomalo della storia della formula uno

è finito e fa gioire chi questo sport non lo vede come un circo delle pulci, il mondo intero, e chi invece lo vede e lo tratta come tale, i soliti noti

finisce la stagione che ci consegna button campione del mondo, un'altra grande casa che si ritira per budget, la toyota, e la sensazione che tutto quello di sbagliato che c'era da fare sia stato fatto, per la serie non ci resta che scavare

finiosce la stagione che ha raggiunto il suo culmine per quanto riguarda il senso del circo, del baraccone, dello show portato in giro per il mondo, fra luci nastrini ombre polemiche discussioni inganni inghippi incidenti veri i finti molle pensieri geni furbetti fari muretti e chiacchere, tante, su tutto, almeno, su questo, non sulla gara, il sorpasso, la classifica, il fenomeno

ecco, di questo abbiamo bisogno, non invidio todt, appena eletto e gia sotto la linea di galleggiamento, auguri





 

mercoledì 28 ottobre 2009

onda su onda

todt.jpgla settimana scorsa è stato eletto todt a capo della fia, l'organo piu importante dell'automobilismo

bene, potremo dire, se ne andra il vecchio mosley, ridicolo e oramai senza stima da parte di nessuno

analizzando bene la faccenda c'è pero da valutare una cosa, cioè il passato di todt, direttore sportivo ferrari, che viene dalla formula uno (si anche dai rally ma oramai son passati 15 anni) e c'è dentro fino al collo

in poche parole il rischio è, a mio avviso, che si prosegua la linea inisistente della continuita dentro un sistema marcio e logoro, per abitutidine nel modo di fare, perchè gli amici contano anche per lui, perchè un ribaltone da parte di uno che era accanto a chi discute qualche tempo fa è difficile aspettarselo

soluzioni precise e una faccia da ricostruire per uno sport che ha perso tanto, troppo, compiti ardui e responsabilita infinite, per quello che necessariamente dovra essere un cambiamento, una svolta, un cambio di rotta, nonostante tutto, vista la posta in palio






lunedì 26 ottobre 2009

questione di feeling

ben-spies.jpgtitolo a spies, che vince all'ultima gara come altre tre volte nella sua vita, correndo da fenomeno, dal sabato, con una superpole incredibile, mentre haga annaspava nelle retrovie
prorpio haga, il grande sconfitto, da dimostrazione che le altre volte che è diventato vicecampione hanno influito, eccome, nell'approccio a questo week end, perche se si arriva alla fine e si è abituati a vincere è tutta un'altra cosa


haga poi, che arrivava con dieci punti di vantaggio, ha completato l'harakiri la domenica mattina, stendendosi clamorosamente mentre spies scappava verso il podio altro

in tutto questo una stagione che in realta ha dato presto il metro della faccenda, con haga sempre avanti piu per disgrazie altrui che meriti, a aprte rare occasioni, con una rimonta da rookie terribile completata a magny cours, penultimo appuntamento, prima dell'atto finale di ieri pomeriggio

il neocampione non sara quasi sicuramente al via per difendere il titolo nel 2010, le mezze parole smentite non hanno peso in confronto ai fatti, basti vedere la partecipaizone all'ultima tappa del motomondiale, il prossimo anno texas terror passera ai prototipi, con dispiacere nostra ma forse solo nostra

vince spies quindi, meritatamente direi, basti pensare il livello della moto, fenomenale, ma forse non come il bolide rosso di borgo panigale, i risultati di fabrizio e sykes sono abbastanza eloquenti






venerdì 23 ottobre 2009

essere o non essere

locandina.jpgveber ci porta in un'azienda che decide di licenziare il solito inetto, quello inutile, quello sempre zitto e che non viene nelle foto aziendali

questo inetto, aiutato dal suo vicino di casa, finge di esser gay, facendo circolare foto sue in posizioni provocanti

a questo punto, la direzione non se la sente di licenziarlo, temendo che la mossa venga presa come atto discriminatorio


in questo scenariosi sviluppa la storia di un uomo solo che trova se stesso fingendo di essere qualcun altro, scudo protettivo che lo aiutera a conoscersi e a farsi conoscere, in una commedia divertentissima con il solito françois Pignon, nome scaramantico di Veber





L'apparenza inganna (Le Placard)

Voto: 7

 

 

 

 

 

 

 

giovedì 22 ottobre 2009

strauss nell'infinito

2001odisseanellospazio.jpgil capolavoro assoluto, immagini lentissime nel lontanissimo spazio, dove tutto sembra immobile e infinito, come lo  è
sequenze musicali in tutto questo incredibili, strauss che accompagna sempre gli eventi della Storia, quella con la lettera maiuscola, dall'uomo primitico all'odierno
in tutto questo la tecnologia che avanza, che non sa mantenere un segreto perchè perfetta, la storia dell'uomo, come un uomo che entra in una stanza e si vede vecchio, bambino e feto, guardandoci dall'alto o da un altro mondo, in un senso di infinito e allucinazione

 

 

 


2001 Odissea Nello Spazio (2001, A Space Odissey)
Voto: 10

 

 

 

 

 

 

 

mercoledì 21 ottobre 2009

il seguente post è uno sfogo e un consiglio al di fuori dagli altri ma quando ci vuole ci vuole, scusate

linux62.jpgoggi è successa una cosa dalla gravita inaudita

apri outlook, perchè è una vita che è li e ti chiedi come è fatto, giusto per vedere

accedi, ti chiede l'username dell'account di posta, password e parte, scarica tutte le mail sul pc, pronte all'uso e pronte ad esser classificate per colore luogo sesso razza e chi piu ne ha piu ne metta

ora

apri il server yahoo da un altro pc, perchè capita di non avere sempre il proprio sotto mano e voilà, mail sparite, perchè outlook le scarica ma le elimina dal server

cioè se accedo con linux non ho una mail una

e questo perchè c'è un opzione da spuntare nascostissima che ti chiede se vuoi mantenere le mail sul server, ovviamente questa di base è vuota

ecco, credo questo sia molto grave, a parte uno come giudica finestra o il pinguno o quello che vuoi, mi sembra grave cencellare mail da un server senza chiederlo, dal server stesso prima di cancellarne una te lo chiede due volte e le sposta nel cestino, credo sia una grossissima violazione della volonta e ti costringa ad avere outlook per forza, a questo punto cancellare l'account mi sembra un rischio troppo grande


unica soluzione autoinoltrarsi tutte le mail, che arriveranno tutte a tuo nome, con la stessa data, operazione da fare attentamente perchè superato un certo peso non arrivano


che dire, sono incazzatissimo e tralascio commenti su microsoft, sequenze di offese farebbero al caso pero...





 

lunedì 19 ottobre 2009

il sogno di una vita

l4082154.jpgjenson ce l'ha fatta, ha esaudito quel desiderio espresso ad una mesatra disperata in un giorno piovoso in una scuola inglese, quel desiderio che sembrava sfumarsi, a partire dall'ultima vittoria, lontanissima, in turchia

vince arrivando quinto, come da tempo ormai, lontano dal podio e dalla gloria, una formichina che ha preso margine e chiuso gli occhi per non vedere gli altri, con le dita incrociate

vince brawn, che per una sterlina si ritrova sul tetto del mondo, come nessuno ipotizzava, alla faccia dei giapponesi che si staranno mangiando le mani non poco

tutto questo dopo una gara che ha avuto i primi giri al cardiopalma, con incidenti spettacolari e brividi di fuoco ai box, con una gara vecchio stile

ottimo debutto di kobayashi, alla faccia di chi si deve adattare alla macchina, c'è chi come lui si deve adattare alla categoria enon sfigura affatto, a parte il botto con il connazionale nakajima, ma la stoffa è sembrata esserci


il tutto dopo dichiarazioni imbarazzanti di zio E, che dice che è stata un bene la morte di senna per la visibilità al circus, ma ormai è evidente come la malattia degenerativa abbia preso il sopravvento, basti pensare le parole dedicate a hitler, saddam, ai talebani

dichiarazioni proprio in brasile, quel brasile che è rimasto sconvolto dal lutto di 15 anni fa, lutti che ha unito il paese e lo ha vestito di nero, tutto, dichiarazioni che danno il peso della faccenda, morto uguale audience, ultimo passo, unico che mancava, in questa rulette di stranezze e stuoidaggini


vince button e schumacher dice che vorrebbe tornare nel 2010, evidentemente il vecchietto si è reso conto di chi ha vinto e ha fiutato l'occasione per il bis, per chiudere con i fuochi d'artificio, unico rimpianto in una carriera stellare



 

 


 

 

giovedì 15 ottobre 2009

s'è fatta l'italia...

20091009_pescante.jpggiusta l'ammonizione di pescante, che vede palermo candidarsi ai giochi 2020, dopo roma e milano, con unioni e fratellanze varie con venezia, giudice nordista a favore della capitale

ecco, in uno scenario di parole al vento, il numero due del cio denuncia ritardi allarmanti, ammonendo i vari comitati olimpici di scarso impegno e troppa attenzione alle rivalita e dissidi con le altre compagini in corsa

clima teso e nervoso, che rischia di far fare al bel paese la solita "figuretta", con una frammentazione che ha del vergognoso, ognuno per se e addio sogni a 5 cerchi

nessuno stupore, sia chiaro, cose come queste sono all'ordine del giorno da noi, ma avere tre compagini candidate per un solo posto in una guerra fratricida rende il tutto ridicolo, come se quella del 2020 fosse l'ultima edizione dei giochi della storia

 

 

 

 

mercoledì 14 ottobre 2009

saluto ad un mito

1257567815.jpgdice basta dopo una stagione, quella passata, dove era tornato a buon livello, considerato tutto, le botte, la carta d'identita, i nuovi materiali e le nuove generazioni

dice basta fra le lacrime, perchè quella è la sua vita, lo è sempre stata, in momenti difficilissimi, come quando ha rischiato di perdere una gambe per un incidente in moto, e il suo ritorno alla vittoria, un anno e mezzo dopo

diciamo ciao ad uno dei piu grandi di sempre, un fuoriclasse, che quando era in giornata non aveva rivali, che è stato capace di rialzarsi alla grande dopo botte impressionanti, immagini da far vedere ai bambini per far capire la voglia, la determinazione, il coraggio che c'è e che fa la differenza, oltre al talento, fra un atleta normale e un fuoriclasse

il circo saluta uno dei personaggi piu amati e uno dei piu grandi sciatori di sempre, con un po di nostalgia nel non vederlo piu con la tuta, un paio di sci ai piedi e un pettorale con un numero stampato sopra


 

 

 

 

martedì 13 ottobre 2009

ultimo tango fra i giganti

giants stadium filled for springsteen.JPGun ultimo saluto, nel tempio dei giganti, fra la sua gente, un valzer urlato che si interrompe con jersey girl, la canzone di un signore che la presto al boss qualche tempo fa, per chiudere con un omaggio al posto, alle coordinate geografiche

verrà abbattuto, il giant, dopo aver regalato 5 notti da sogno, da sold out, da tenere in memoria per chi era fra le migliaia presenti, a cantare insieme, con una melodia che restera nell'aria, anche quando le ruspe e i bulldozer cominceranno a demolirlo

per il saluto il boss si era anche armato di canzoncina che parla di baseball, ma che piu in generale parla di vita, per un anteprima alla sua gente, per un'emozione che accumunava, per un urlo finale che portava anche in prima pagina del tymes, anche se non crediamo solo per il discorso architettonico, anzi


 

 

 

giovedì 8 ottobre 2009

la strada per rio

Rio-Olympics-001.jpgassegnati a rio, un po a sorpresa, i giochi olimpici 2016

verdetto inaspettato quello di copenaghen, perche tutti, dalla casalinga (con rispetto) al bookmakers oiu accanito, davano per strafavorita chicago, perchè ha dato i natali ad obama, perche lo stesso presidente si è esposto in prima persona per la candidatura, perchè il suo appeal è indiscusso

non che madrid e tokio fossero da meno, sia per progetti che per sostegno da parte dei rispettivi leader, ,a il fatto di aver avuto i giochi a pechino nel 2008 e di averli a londra nel 2012 giocava un po a sfavore delle due capitali

vince qundi rio, un paese in crescita esponenziale, che spera di avere le luci della ribalta puntate, anche se qualche angolino preferirebbe restasse buio, visti i contrasti interni, viste le condizioni di gran parte della popolazione
l'augurio è che queste faccende arrivino agli occhi del mondo, necessariamente tutti puntati al paese sudamericano,  e che questo serva a qualcosa, magari un po di piu rispetto a pechino

 

 

 

 

 

 


lunedì 5 ottobre 2009

apatia e rimpianti di fumo

l4056690.jpgennesima gara uguale in quest'anno strano, button che sembra non volerlo vincere piu neanche lui il titolo, come se occasioni cosi capitassero a quelli come lui ogni giorno, torna a vincere vettel con la consapevolezza della necessita di un doppio miracolo e l'idea che i problemi al motore della sua red bull siano stati piu pesanti del previsto

grandissimo trulli, che non sembra neanche cosi soddisfatto sul podio, un secondo posto strappato con le unghie a gino hamilton, che lo aveva beffato al via, come se i problemi nella testa siano altri, in vista 2010, presumibilmente

buona ennesima gara di raikkonen, che guida da campione di formula uno e pensa alle strade sterrate, o team di punta o rally, quasi un'autoproclamazione ad un mondo sognato anche troppo

ennesima gara cosi cosi di fisichella, che sognava la vittoria con la rossa ma ancora non si son visti neanche i punti, per la causa terzo posto nel mondiale costruttori ci si dovra presumibilmente affidare solo al biondino finnico compagno di box


in questo una sequenza di incidenti spettacolari e pericolosi, al sabato, con glock buemi e alguersari che hanno frantumato le loro monoposto, con il tedeschino di casa toyota ad avere la peggio, un taglio sulla coscia e tre giorni di riposo, niente viste le immagini


appuntamento fra due settimane in brasile, dove il buon rubinho tentera il colpaccio, nel vialetto di casa, con l'appoggio del tifo verdeoro e non solo, visto che un po tutti sembrano tifare contro l'inglese di casa brawn




 

 

venerdì 2 ottobre 2009

tre match point

l4042418.jpgha vinto hamilton, nel granpremio incriminato del 2008, con una gara da compione del mondo, con una voglia che chi sigioca il titolo 2009 sembra non avere, perchè webber non fa punti da quattro gare, vettel è altalenante e abbandonato a volte dalla squadra, forse l'unico sarebbe rubinho, ma gli uomini in bianco non hanno proprio intenzione di proporlo per la corona

resta button, che corre da anonimo dopo aver vinto in turchia, dopo cioè che la macchina non faceva troppo la differenza, per la serie, mi son preso il vantaggio prima ora sto a guardare, che tanto non mi prendete piu

sara cosi, quasi sicuramente, 25 punti in tre gare ci vuole un cataclisma e un vettel con la sua redbull in stato di grazia, tre congiunzioni astrali piu uniche che rare, e jensonino sara campione del mondo, per la gioia sua, di brawn e del padre, e forse anche di qualche famigliare o vicino di casa, nell'indifferenza globale e nella percezione di tutti di aver assistito a uno dei mondiali peggiori della storia


in utto questo è arrivata la notizia che tutti sapevano, alonso in rosso, che alza l'asticella delle aspettative per il 2010, che fa meditare kimi per il ritiro, che da uno scossone al mercato, con sedili liberi e posti importatanti, con kubica che passa in renault ma la renault non sa neanche se correra, per la serie cose semplici come al solito






 

mercoledì 23 settembre 2009

ci sono cose che

l4031501.jpgprocesso finito, imbarazzante il risultato per almeno un paio di questioni

1 - se davvero c'è stata irregolarità, la renault deve pagare, come nel 2007 la mclaren per la spystory, invece di avere la condizionale

2 - piquet deve pagare, perchè va bene tirar fuori la faccenda, ma lui è stato l'attore e ha "confessato" solo dopo il licenziamento, comportamento che lascia piu che qualche perprlessita

3 - non si capisce perchè briatore radiato a vita e symonds 5 anni di squalifica

4 - non si capisce perchè se la gara era falsata non si sia annullata la classifica finale e di conseguenza la vittoria di alonso

5 - non si capisce quali siano state le prove contro briatore, visto che nessuno le ha mai rese pubbliche nonostante il clamore della faccenda e l'interesse in ballo

6 - non si capisce perchè a giudicare devono essere gli stessi uomini della fia che sono in discussione con la fota, o chi deve dividere con i team gli introiti dei diritti tv, ma questa è l'unica cosa che sapevamo gia fin dall'inizio



 

 

 

 

sabato 19 settembre 2009

pesci grossi

l4022943.jpgmissione compiuta da parte di mosley, che prima di andarsene lascia ancora il segno, fa fuori briatore, uno scomodo per la gestione famigliare della formula uno, uno che fa sentire la sua voce

missione compiuta anche da parte di ecclestone, stessi motivi di cui sopra, briatore è personaggio troppo forte anche in sede di trattativa per la faccenda dei diritti tv, fetta di soldi che gestisce ecclestone e che vorrebbe continuare a gestire a comodo suo, come ha fatto fin'ora

missione compiuta anche per piquet jr, che si vendica del licenziamento e credo non ci sia bisogno di aggiungere altro

saluta la compagnia un uomo che al di la di tutto ha fatto vincere e portato alla luce della ribalta gente come schumacher e alonso, un uomo che andandosene lascia il dubbio sul fatto in se

 

 

 

 

 

 

 

lunedì 14 settembre 2009

rincorsa non consentita

l4012737.jpgride e se la gode rubens, ride e se la gode perchè vince ancora, perchè recupera ancora sul biondino al suo fianco, sia sul podio che nel box, ride perchè sa che avrebbe l'occasione della vita, di quelle che non passano piu vista anche l'anagrafe, sperando in altri giorni no dell'avversario, per puntare al sogno impensabile


capitolo button, capitolo di un pilota che le prende da diverse gare costantemente da barrichello, di un pilota dominatore finche aveva un secondo in piu al giro grazie alla macchina, pilota che è scomparso al minimo problema, che non ha saputo lottare, che rischia e rischiera di vedersi portar via il mondiale

certo, vista la gestione brawn della faccenda il rischio è piu che calcolato, rubinho difficimente potra permettersi di attaccare la leadership di button, vista la pensione vicina, vista la montagna di soldi che porta il numero uno e il campione del mondo in squadra in previsione 2010

capitolo red bull, sprofondate, in crisi di motore nelle gare precedenti e ora appesantite dall'handicap del numero massimo di propulsori, otto, troppo vicino e che rischierebbe di portare ad un rush finale con propulsori spremuti e spremuti, quindi la stategia sembra essere stata quella del risparmio, strategia che ha portato a vincere le brawn e  farle scappar via nelle due classifiche


capitollo ferrari, bene, fisichella ha fatto il suo, vista la fase di rodaggio, raikkonen molto bene, ha corso come in belgio con una force india negli specchi minacciosa, poi grazie all'harakiri di hamilton a 3 km dal traguardo ha portato a casa anche il podio, podio condiviso con i due in bianco, forse sua futura squadra, per aumentare il rimpianto degli uomini in rosso, per aumentare i dubbi e le domande sul suo conto per un anno e mezzo


si saluta l'europoa, che a parte il capitolo ancora vergognoso di valencia ha regalato emozioni forti e gran premi veri, forse non è un problema di potenze, gomme e aerodinamica, forse il problema sta altrove, ma chi non vuol vedere non ci ha mai guardato, in attesa di singapore, in attesa che il circo si rimetta in moto sotto le stelle




 

giovedì 10 settembre 2009

calciofobo

646d9bc227262da49ee5a75a5a4301c6.jpgspostati, come un ripiego, come se noon fosse importante, come se non giocassimo contro i campioni del mondo, come se non ci fossero migliaia di persone gia con il biglietto, come se un test match di questa portata non fosse un evento che coinvolge tutto e tutti, come se la nazionale non fosse al di sopra di tutto

invece no, spostati in friuli, a udine, per evitare la figuraccia ancora maggiore a livello internazionale, il rinvio o l'annullamento del match stesso, con caos prevedibile per il discorso biglietti, a due mesi dal calcio d'inizio

che dire, una vergogna, una (pre)potenza calcistica ormai senza freni, ma la cosa che piu fa arrabbiare, che proprio non sopporto, è quando si sente dire degli "altri sport" di squadra in crisi (vedi gazzetta di oggi a pag 29), riferendoci alle recenti delusioni del settebello, italrugby, pallavolo, basket

ecco,  questi signori che son tanto bravi a processare, spieghino loro i motivi, visto il trattamento, vista la vicinanza delle istituzioni e l'interesse suscitato al di fuori della batosta



scusate lo sfogo



 

 

 

 

 

lunedì 7 settembre 2009

nuovi scenari

l3996206.jpg

Premessa,

il post precedente era stato precaricato, quindi non potevo essere veloce nell’aggiornarlo e sistemare la faccenda

la rossa ha scelto, arriva Fisichella, per queste ultime cinque gare, per poi fare il terzo pilota in rosso, il coronamento di una carriera, con il benestare degli indiani, che hanno capito la faccenda di cuore in ballo

dopo tante idee e speculazioni arriva alla fine il capitolo fine a questa storia, proprio mentre piede il cosi detto renaultgate, ovvero l’incidente volontario di nelsino piquet l’anno scorso a singapore, che aveva costretto l’ingresso della safety car, che aveva favorito la vittoria di alonso

come dire, nelsino scaricato da briatore, nelsino si vendica pesantemente, uno scandalo del genere sarebbe troppo, la casa francese ha gia annunciato il possibile addio se i sospetti fossero fondati

della serie, se non avete piu niente di cui parlare…

 

 

 

 

venerdì 4 settembre 2009

poster e scelte

l3988207.jpg la foto a fianco è in dubbio, come il pilota rappresentato, quindi viene da chiedersi chi sara sul prossimo megaposter in tuta rossa a monza


parole e speculazioni ci sono state a valanga, con nomi affascinanti, fantasiosi, inverosimili

partiamo da fisichella, grandissimo a spa, che coronerebbe il sogno di una vita, ma che trova il no dalla force india, che lo fa tentennare

kubica, molto meno vincolato, vista l'assenza della bmw nel 2010, ma sicuramente non verrebbe a maranello giusto per cinque gare, avrebbe giustamente richieste e garanzie per i prossimi anni


badoer onestamente nonostante l'impegno, le attenuanti non da poco e la voglia non è sembrato all'altezza, il tempo per certe cose per lui è finito, detto questo senza colpevolizzare o mettere in croce, si parla di dati di fatto, e se la ferrari vuole il terzo posto nel mondiale deve guardare oltre


unltimamente si affaccia l'ipotesi villeneuve, certo, vedere questo nome su una macchina rossa avrebbe un certo richiamo e fascino, ma la sensazione è che oramai il giochino sia per altri


la soluzione migliore potrebbe essere, se vera, l'arrivo di alonso in anticipo, cosa che se esiste un contratto gia firmato non porterebbe troppo scompiglio e sicuramente il buon fernandino non avrebbe niente in contrario, ma visto lo stallo della faccenda mercato, fra voci dal brasile, da maranello o da qualche giornale, fare ipotesi è quantomai complesso







giovedì 3 settembre 2009

sedile scomodo

l3988065.jpg torna a vincere raikkonen, con una gara alla raikkonen, con un ritmo alla raikkonen, con un piglio e un'aggressività da campione del mondo, per chi se lo fosse dimenticato, non si sa mai


ecco, un raikkonene cosi mette ancora piu in confusione maranello, con le notizie che latitano da san paolo, con la verita che sanno domenicali e pochi altri, ovvero, alonso c'è e chi avra come compagno di box?


ecco, la faccenda sembra aver svegliato il finnico, forse perchè cerca un volante, forse perchè non c'è chiarezza assoluta sul futuro di massa, ma allora la domanda da farsi è un'altra, cioè perchè non si sia dato prima una mossa, fa anche un po strano vedere massa fuori uso e raikkonen che magicamente si sveglia, come se l'inquilino brasiliano mettesse troppa pressione, ansia, insicurezza al biondino, ma a pensarci bene la cosa è un po strana, visto che ti presenti e vinci il titolo, insomma, non una cosa da niente, a pensarci bene la pressione sarebbe dovuta essere per teste ben meno platinate



sabato 29 agosto 2009

il ritorno

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ha vinto barrichello, come un incantesimo rotto, come se nessuno ci credesse piu, da un po di tempo il vecchietto da paga al capoclassifica, capofila di campionato, quello con la tuta e la macchina uguali alla sua

condizione normale per il buon rubinho, visti i trascorsi i ferrari, avere un compagno di box che definire scomodo sarebbe un eufemismo, ma evidentemente a fine carriera questa situazione cominciava ad andare un po stretta, e vista la caratura di button il passo deve esser stato un po piu semplice

 

proprio button che nonostante l'ennesima gara incolore guadagna sugli inseguitori, con vettel abbandonato dalla sua red bull ma soprattutto dal motore renault, con soli altri due propulsori da usare da qui a fine stagione le cose si mettono male per il biondino, stai a vedere che arriva il vecchietto verdeoro quando meno te lo aspetti a rovinare la festa all'inglese

 

capitolo a parte quello rosso, con raikkonen che sembra tornato quello dei bei tempi, anche se la ferrari è evidente come abbia gia fatto le sue scelte, con l'incognita terza auto che servirebbe solo a non trovare uno schieramento 2010 composto da una dozzina di vetture, e non a ampliare e aumentare l'interesse come tanto si è detto

sul fronte badoer tutto è andato come aspettato, ma la ferrari deve fare bene i conti se non vuole perdere i terzo posto nel mondiale a favore della maclaren e soprattutto si è avuta l'impressione che il metodo red bull e renault, di far crescere i giovani in altre categorie, forse servirebbe anche a maranello

 

 

 

 

venerdì 28 agosto 2009

postcard from berlin

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i mondiali tedeschi si chiudono con uno zero malinconico alla voce medaglie alla categorie azzurri, zero preventivabile ma non auspicabile sicuramente

tante belle prove, viene in mente gibilisco, la 4x100 maschile, la warsteiner, la cusma, la di martino, ma è la medaglia che fa la differenza, come han detto dall'alto

certo, grande rammarico per schwazer che si è ritirato, ma puntare tutto su una lotteria come la 50km è un po azzardato, anche se il campione azzurro è tutto meno che un azzardo


restano allora negli occhi i record incredibili dell'uomo piu veloce del mondo, il giamaicano che ha fatto divertire e stupire, che fugge da tyson gay, che fa ridere powell e lo fa tornare sui suoi tempi, che gioca con la mascotte e la telecamera





 


restano anche negli occhi tante lacrime, su tutte quelle della zarina isinbaieva, giu dal podio senza un salto buono, dopo tanto, ma fra questo e abdicare c'è un mare, anzi un'asticella un po troppo in alto per le altre che hanno approfittato ma che sembrano ancora su un altro pianeta, questo, rispetto a lei

giovedì 27 agosto 2009

la piu brava di tutte

4a9e989326df3328f7376fbe726a4948.jpgflavia pennetta nelle dieci del mondo, mai nessuna italiana prima di lei, e per i colleghi maschi bisogna tornare ai tempi di panatta e della coppa davis, tanto per dare significato all'evento, per evidenziare come la cosa non rientri nell'ordinaria amministrazione

 

 

vittoria a los angeles, sconfitta solo dalla numero uno a cincinnati, battuta la williams, insomma numero dieci strameritato, in un ambito comunque ben difeso dalle nostre, visti i recenti successi i fed cup, insomma, flavia è la punta di diamante di una squadra collaudata e vincente, la ciliegina su una torta importante, sperando che l'appetito arrivi anche in ambito maschile

 

 

 

 


giovedì 13 agosto 2009

tanti saluti e baci alla tua top five

altafedelta.jpgfilm tratto dal libro di hornby, film basato sul racconto del protagonista che si rivolge allo spettatore narrando la sua storia e traducendo i suoi pensieri

film che si basa sulla top 5 di qualsiasi cosa nella vita dei tre protagonisti principali, soprattutto in argomento musica, nel loro negozietto di vinili

cosa piu impostante è la top 5 delle ragazze, dopo l'ennesimo rapporto finito, dopo che viene da pensare che forse qualcosa non andava per il verso giusto, dopo che si sono tirate le somme e sil conto non torna


paure e riflessioni di un trentenne ancora giovane, ancora senza un'idea precisa, che fa i conti con se stesso

grande colonna sonora e due accordi di springsteen live

 

 

 

 

 

 

 

Alta Fedeltà (High Fidelity)

Voto:7


 

 

 

 

mercoledì 12 agosto 2009

Quando me metto in testa 'na cosa io, deve esse quella!

bertelli_accattone.jpgprimo film di pasolini, film controcorrente per l'epoca, epoca di sogni e speranze

film di periferia, con gente di periferia, problemi di periferia, storie di periferia

na roma impolverata e che impolvera i protagonosti, soprattutto accatone, che non trova mai la rivalsa su uan vita che gli da anche una possibilità, il risucchio del passato lo riporta a fondo

la dimostrazione di come si possono perdere le occasioni, o forse non si vogliono cogliere, quando bussano alla porta


non me la sento di dare il voto per uno dei film capolavoro del cinema italiano, perchè le faccende in ballo sono troppe, sono troppi gli anni e i discorsi gia fatti su quest'opera, il consiglio è di vederlo e immaginarlo nel 2009

 

 

 

martedì 11 agosto 2009

a volte no

l3955443.jpgun ripensamento, doloroso, che lo fa tornare fra gli uomini e non fra i piloti, come se ci fosse da dimostrare ancora qualcosa

collo non a posto, causa incidente in moto, guarda un po il paradosso, e quindi a piedi, a casa, davanti al divano, posizione che proprio non sembra in grado di poter mantenere


correra badoer, dopo una vita a correre in circuiti vuoti, un premio alla carriera, prima corsa dopo 15 anni di un italiano su una rossa, dopo larini, chiamato anche lui fra l'altro come riserva per sostituire alesi, tanto per cambiare


rimpianto ancora piu grosso per qualche giovane promessa, ma l'andazzo s'era capito gia da tempo


 

 

giovedì 30 luglio 2009

chi va e chi viene

l3934631.jpgtorna schumi, come alcuni speravano, come temevo, per la gioia di grandi e piccini, per cho l'ha amato, per gli organizzatori di valencia, che avranno il boom, per zio E, che avra il boom, non per la ferrari, che non guarda avanti mai, non per i giovani piloti, che si vedono soffiare il posto e l'occasione della vita, nonostante le circostanze non proprio allegre, non per raikkonen, che dovrebbe essere il pilota su cui puntare da qui a fine anno, che si vede togliere la scena ancora, non che faccia di tutto per stare sotto il cono di luce, ma ormai sembra chiaro il suo destino lontano dalla rossa per il 2010


in questa atmosfera di gioia crucca, c'è la bmw che annuncia il ritiro, tegola sulla fota, sullo spettacolo, su kubica, su una faccenda che sembrava scongiurata, c'è l'opzione ritorno di sauber, ma ci vorranno i soldi di tutti

la tegola grossa cadra invece sulla crucca testa, ancora, di 730 dipendenti bmw, cosi almeno avranno modo di tifare per michelino senza sembrare inadeguati con la tuta bianca addosso

beati loro


 

 

 

come mangiano i ricchi

fabrizi.jpgun percorso di storia, dalla guerra agli anni 70, storia di tre amici, insieme nell'orrore del conflitto, partigiani, con l'ideale e la speranza

tre storie diverse, per modi e epilogo, una donna bellissima, che sara in parte di tutti e tre, un modo di affrontare le cose della vita che cambia e modifica il futuro


la storia di antonio, infermiere retrocesso per aver discusso con una suora, nicola, che abbandona tutto per l'ideale, cerca di vincere una montagna di soldi alla tv, li perde nonostante la risposta giusta, gianni, quello che fa carriera, scende a compromessi con i "cattivi" di un tempo, quello con il saluto romano, quelli contro il popolo


una serie di omaggi al cinema e alla storia italiana, filmati originali della liberazione, riproduzione del set della dolce vita, con fellini nel ruolo di se stesso, un omaggio finale a de sica, appena scomparso, che con un sapiente gioco di montaggio appare di fronte ai protagonisti


insomma, tutta l'italianita di venti anni racchiusa in neanche due ore di film, in maniera magistrale, con la storia che si intreccia sempre con la Storia, immagini e scene epiche, come la famiglia imprenditrice che mangia, un ritratto che insegna a chi è venuto dopo cosa è stato il dopoguerra italiano

 


 

 

C'eravamo tanto amati

Voto:8



 

 

 

 

 

mercoledì 29 luglio 2009

nonostante la noia

l3932684.jpgè finito il tour, e iniziano i processi e i discorsi, come sempre

iniziamo da contador, dominatore, fenomeno puro, isolato per sua ammissione nella squadra, dove tutti guardavano solo il dio lance, il tempo passato in albergo era peggio di quello per strada, cosi ha detto lo spagnolo

proprio armstrong ha dato prova di grande coraggio, classe, capacità, è salito sul podio dopo tre anni di stop, è stato il piu inquadrato dalle tv, il piu cercato, la star, nonostante non abbia vinto ne corsa ne tappa


sorride il tour ai colori italiani, nocentini corona il sogno inaspettato di una vita, la solita vita da gregario, sfoggiando una maglia color oroper otto giorni, difendendosi alla grande finchè puo, un sogno

grande anche nibali, settimo alla fine, buon cronoman e buono scalatore, si potra far ancora meglio la prossima volta


capitolo a parte pellizzotti, un fenomeno, esce volutamente dalla generale e si concentra sulla maglia a pois, è sempre in fuga, martinez neanche lo vede, mattatore del tour


non scordiamoci di cavendish, un vero dominatore, vicne sui campi elisi per distacco, una volata impressionante, non porta a casa la maglia verde solo perchè hushovd, la vince sui pirenei all'ottava tappa, ma pensa un po


un po in flessione la questione spettacolo, tappe con salite storiche distanziate dal traguardo da 70 km di pianura, risultato: mai un attacco dei big, sempre drappelli di corridori in fuga che lottano fino alla fine per non farsi riprendere dal gruppone che in pianura pesta forte


poco spettacolo anche per merito dell'astana padrona e demerito degli avversari, schleck troppo debole a cronometro, menchov non si è visto, evans è come non avesse partecipato, sastre vien da chiedersi come abbia potuto vincere l'anno scorso



torna l'ombra del doping, al di qua delle alpi, e il monito raccapricciante di bordry, secondo il quale ci sarebbe gia in giro doping di nuova generazione, gia usato per questo tour


andiamo bene



 

 

martedì 28 luglio 2009

il ritorno e il futuro

l3929990.jpgè tornato gino, nella domenica dei pensieri dedicati a chi sta male 15 km piu in là, è tornato il campione, con una gara da campione, è tornato anche il campione dell'anno prima, kimi, con una gran gara e un calcio alle critiche, nonostante la testa gia parzialmente ai salti di casa in mezzo ai laghi


affonda vettel, che in un'altra domenica no della brawn si ritira, lasciando libera la strada a webber, questa vicenda rischia portare il titolo a button con la guerra fratricida che si prospetta


attimi di panico, con alonso che perde la ruota, le fatalità ultimamente erano troppe per restare tranquilli



capitolo dopo - massa

sicuramente non tornera presto, bisogna valutare i danni all'occhio, niente previsioni quindi

ma gia c'è chi vocifera un ritorno di schumacher, un passaggio di alondo in rosso anticipato, un classico passaggio a gene, collaudatore insieme a badoer disoccupati, vista l'impossibilità di fare test durante la stagione


ecco, in questa serie di scenari mi viene una considerazione

il ritorno di schumi avrebbe sicuramente grande impatto mediatico ma alla ferrari? quali i vantaggi? pressochè nessuno, perchè anche se vincesse un gran premio la stagione è andata, la macchina per stessa ammissione di maranello non sviluppera piu, il prossimo anno si dovrebbe delineare di nuovo la faccenda, aspettando notizie dall'ospedale, ovviamente

credo ci sia la possibilità di promuovere qualche giovane, qualcuno che potrebbe rappresentare il futuro, qualcuno magari di casa nostra, visto che jarno e fisico hanno problemi di carta d'identità, i giovani sono a secco di sponsor importanti, rischiamo di trovarci senza italiani, ma tutto questo rischierebbe di passare inosservato, siamo un popolo che vede rosso quando si tratta di corse, quando si tratta di corse