sabato 27 febbraio 2010

one team, one country

Invictus-Hero-10-1209-kc.jpgsono stato a vedere invictus, in ateprima quasi, visto che ero allo spettacolo delle 20 nel giorno di ieri, giorno di uscita

invictus parla di come mandela ha usato la coppa del mondo di rugby come pretesto per unire una nazione sprofondata nel baratro dell'apartheid da 30 anni, di come abbia trasmesso le sue forze al capitano, francois pienaar, al quale consegnera la webb ellis cup in un tripudio di colori arcobaleno

la bellezza del film sta nel fantastico della storia, per questo non merita adattamenti cinematografici

certo, ci sono iperfrasoni ad effetto sempre e stereotipi e scene classiche tra il bianco e quello di colore che dopo aver discusso si abbracciano, o che discutono e si prendono in giro, insomma c'è tanto qualunquismo, cosa un po fastidiosa negli ultimi lavori di eastwood, pero questo è diverso, forse perchè la storia è vera, forse perchè la palla ovale, insomma, non me la sento neanche di dare un voto, datelo voi, fate come ieri sera, una sala gremitissima che neanche desica figlio il giorno di natale, a dimostrare che il monopolio ed un proiettore frustrano un po tutti e portano ad altro, ma questa è un altra storia, scusate la frase lunghissima



 

Invictus - l'invincibile - (Invictus)

 

 

 

 


 

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