martedì 18 maggio 2010

no, è quasi tutto laggiù

arton64.jpgho recentemente letto un libro di michele mari, tu, sanguinosa infanzia

è un libro fatto a miniracconti, con vari aspetti dell'infanzia visti in diverse maniere

mari ha la capacità di rievocare spaccati di vita dei bambini in maniera eccelsa, parlando dei giochi ai giardinetti, dei libri da ragazzi, delle guerre di autori, dei puzzle, dei fumetti, a volte sussurrando, a volte urlando, a volte sfiorando paranoie, in un crescendo di malinconia e dedizione


tu sanguinosa infanzia è un buon libro, anzi, è un bel libro, che affonda un po in alcuni racconti iperdescrittivi e vuoti, che esplode in altri forse piu sentiti e romanzati

 

 


questo dunque fingevi e rifingi: di essere in vastissimo arengo insieme a migliaia di persone assiepate, e di sapere tu solo che la palla sta arrivando ad un'altezza di circa due metri e mezzo dal suolo, e di attendere il giustissimo incorcio, e di saltare - tu solo - svettando su quella distesa uniforme di teste, e di ricevere in capo la perforazione agognata, e di rimanere così sospeso a mezz'aria quel tanto da poteri dire

mi hanno sparato e son morto

e quindi dissolvendoti scomparire dal tuo stesso sogno per mai più ricadere di sotto, nell'inamabile




 

 

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