domenica 27 febbraio 2011

è venuto perfetto

Black_Swan_m-535x331.jpgdel cigno nero si potrebbe parlare credo all'infinito, credo si potrebbero dare un milione di interpretazioni sul chi, sul come e sul perchè, si potrebbero dare cento nomi e cento motivi, la grandiosità sta nel fatto che chiunque potrebbe avere ragione, chiunque potrebbe dare una versione esatta e di conseguenza incompleta


la grandezza sta nella claustrofobia, nella camera che insegue i visi e che tralascia il resto, nei piedi che si muovono e e che si alzano sulle punte, nella crudezza e nell'ansia di camere, di bagni, di corridoi da retropalco, di metropolitane deserte, la grandezza sta nei visi alle pareti che ti parlano, negli specchi, migliaia, che suggestionano e riflettono sempre qualcun'altro o una parte di te




avrei potuto parlare anche di black swan, il meraviglioso film con natalie portman, avrei potuto dare la mia versione dei fatti e formulare la mia ipotesi


sarebbe stato bello magari, ma inutile, per il motivi che dicevo prima




e poi un'ansia che era dai tempi dei traumi dovuti a inland empire


 

 


Il Cigno Nero (Black Swan)

Voto: 8,5

 

 

 

 

 

martedì 22 febbraio 2011

avete appena visto come non si deve bere un Martini Dry

borghesia.jpgil fascino disreto della borghesia è un film di bunuel della prima metà delgi anni '70, è un film per certi versi visionario e assurdo

la linea di tutto è una famigerata cena che deve esser svolta tra i classici borghesi dell'epoca, c'è il riccone, l'ambasciatore spacciatore, la ragazzina ubriacona di martini e stereotipi cosi, una classe sociale legata all'apparenza e con scheletri che per l'assenza di decenza non si è avuto neanche il buo gusto di nascondere dentro l'armadio


in tutto questo ci sono immagini visionarie e meravigliose, film e incubi con scene di omicidi, con militari, con il trovarsi dietro ad un palcoscenico, poi c'è una strada lunga e deserta di campagna, una camminata infinita e silenziosa con fare da borghesi, abiti da borghesi, silenzi da borghesi e tristezza non detta da borghesi, con la paura e la vergogna orgogliosa di manifestare cio che si è come se realmente esistesse


 

Il fascino discreto della borghesia (Le charme discret de la bourgeoisie)

Voto: 6,5

 

 

 

 


lunedì 21 febbraio 2011

non siamo affatto uguali

district9-poster.jpgho visto district 9, un film di un paio di anni appartenente al genere mockumentary, cioe una sorta di documentario di un qualcosa che non è mai esistito

la trama parla di una navicella aliena che si ferma sopra johannesburg e gli alieni all'interno vengono prelevati e messi in una sorta di campo profughi.

il parallelismo con l'apartheid da parte del regista sudafricano che oltretutto svolge la storia non in una manhattan o losangeles di turno ma nella sua johannesburg è fin troppo evidente ma non pesante o stucchevole come si potrebbe immaginare


district 9 è fatto anche molto bene, nel senso che si ha l'impressione della camera a spalla e compagnia bella, una sorta di cloverfield pero con un po piu storia e meno la sensazione di dover ripetere la caccia alle streghe o di dover riempire la rete di immagini - indizi per i bambini paranoici del caso


vabbe, stavo parlando di district 9, che in definitiva reputo bello, a parte la melodrammaticita inadatta degli ultimi 20 minuti, non banale e fatto bene



 


Disctrict 9

Voto:7




 

 

 

mercoledì 16 febbraio 2011

il posto che si ha

2010 Another year.jpgho visto another year

in another year ci sono un sacco di minuti di pellicola, in questi minuti di pellicola ci sono un sacco di parole dette tanto per dire, di frasi fatte, di convenevoli e cose cosi, in mezzo a queste parole ci sono dei personaggi perfetti, tom e jerry, no davvero ci sono tom e jerry, insieme ad altri, e ci sono delle dinamiche tra persone e cose cosi

in mezzo a tutto questo c'è un personaggio, che poi non è il personaggio, è un personaggio, insomma questo è come se avesse sbagliato copione, proviene da un film di quelli dove tutto è un disastro e tutto non le riesce, ed è come se volesse appartenere a questo film ma non ci riesce

la sensazione che si ha è che sia questo l'unico punto del film, l'unico personaggio che cresce o del quale si vede qualcosa, il resto è perfezione di genitori perfetti di figli perfetti e cose cosi intrappolati in convenevoli e frasi fatte necessarie loro per sopportare qualcun'altro e allo stesso tempo per tenerlo a distanza



senza cattiveria e senza farlo vedere, certo, non c'è maleducazione, non sarebbe in linea con il resto

 



Another Year

Voto: 6

 

 

 

 

venerdì 11 febbraio 2011

a un passo dal sogno

1832435364-05022011174200.jpgscrivo alla vigilia della trasferta di twickenam della partita di sabato scorso, quella del flaminio contro l'irlanda

è stato un sogno, una partita con pochissime sbavature e grande intensità, una partita con la difesa che ha impedito ai verdi di costruire, di far male coi tre quarti come al solito, nonostante la solita meta del solito BOD, come al solito

il sogno è arrivato fino a tre minuti dalla fine, prima del calcio di o'gara, quel o'gara entrato da pochissimo e che fa tre cose semplicemente stupende, prima rispedisce a 50 metri i nostri con un calcio dei suoi, poi gestisce una palla che rimbalza verso i propri 22 per non concederci una mischia dai 5 metri, infine il drop della vittoria, un gesto da niente per uno come lui, un gesto decisivo dopo tre magie

la differenza vera tra italia e irlanda sta qui, nella capacita di un fuoriclasse di risolvere la partita, di gestire le situazioni, nonostante una partita che sarebbe dovuta giustamente rotolare verso altri risultati, ma si sa, la palla ovale non rimbalza sempre nella direzione giusta





 

giovedì 10 febbraio 2011

porca troia robert

C_27_photogallery_3931_GroupPhotogallery_listphoto_itemPhoto_15_immagine.jpgrobert kubica ha rischiato moltissimo, le ricostruzioni dell'incidente mostrano un guardrail che gli entra nell'abitacolo per uscire da dietro, portando con se distruzione e dolore nel suo corpo

vedendo le imamgini c'è addirittura da pensare che sia stato fortunato, nonostante le molteplici fratture e lo sgretolamento della mano destra, nonostante l'incertezza sul futuro e i dubbi sulla possibilita di usare la mano, considerando che si era pensato all'amputazione

in tutto questo non c'è solo il rammarico per l'assenza di una delle personalita piu simpatiche e uno dei piloti piu forti della formula uno per questo anno e forse per sempre, c'è la commozione per un ragazzo fenomenale fin troppo sfortunato che di situazioni del genere comincia ad averne vissute anche troppe considerando l'esistenza di una qualche sorta di giustizia


a questo proposito c'è anche un bell'articolo del maestro qui