lunedì 10 marzo 2014

allora forse troverà in sé di che scrivere

slow man è un libro di coetzee, come evidente dalla copertina a fianco.
parla di un certo paul, ne parla in terza persona e della sua vita dal momento nel quale viene sbalzato in aria da una macchina mentre gironzola in bicicletta e l'incidente gli causa l'amputazione di una gamba.

slow man parla di un uomo solo, che oltre ad esser solo si ritrova invalido da un momento all'altro a confrontarsi con la vecchiaia che avanza, l'handicap e la solitudine

in questa nuova condizione si trova a affrontare il passato, quello che è stato e quello che sarebbe potuto essere, i rimpianti e i rimorsi, come un resoconto, una somma che appare via via più misera.

poi l'attaccamento a chi gli fornisce amore, anzi piu che amore cure e sollievo, e il fraintendimento di cosa in realtà questo sentimento sia, e quali conseguenze porti


slow man è un libro che ha tratti speranzosi, altri drammatici, altri ancora senza scampo e altri che ti spiazzano, ti aspetti un lampo, un finale gia scritto, cambiano tutte le cose, anzi "quasi" tutte le cose, ed è nei dettagli che si fa la differenza



venerdì 7 marzo 2014

Non è necessario avere delle ragioni per avere paura, Momo

Momo è un figlio di puttana nel senso stretto del termine e vive con altri figli di puttana con una exputtana

Essendo figlio di puttana momo non sa chi sia il padre e neanche la madre, visto che l’ha lasciato dalla excollega, mentre lei si occupa della professione

Momo conosce gli altri figli di puttana perche vivono con lui e conosce le persone sulla base di quanto sente dire dagli adulti e da quanto capisce lui, spesso sbagliando, essendo un bambino

La vita davanti a sé è un romanzo strepitoso, che parla di cose da adulti viste dagli occhi di un  bambino che vive la vita un po’ prima di quanto dovrebbe. Per questo ci sono errori di scrittura, di modi di dire, fraintendimenti linguistici tipici dei bambini; allo stesso tempo pero c’è l’altro aspetto grandioso dei bambini, l’innocenza, il modo di vedere il mondo come se questo fosse buono, o comunque non cosi terribile, nonostante tutto



E questo insieme, questo mescolarsi di innocenza e crudezza, di bonta e indifferenza che rende la vita davanti a sé geniale, magnifico, commovente e forte